Giocherellone ma sornione il bulldog inglese ama stare in famiglia e divertirsi con i bambini. Carattere, caratteristiche e come prendersi cura di questo cane
Il bulldog inglese è un tipico molosso e dal nome ben si capisce la sua provenienza: la Gran Bretagna è la sua patria ed è lì che è stato selezionato la prima volta.
Come il bulldog francese quello che compisce è l’aspetto con il suo tipico muso schiacciato classico dei cani brachicefali.
Seppur il suo aspetto può ingannare in verità il bulldog inglese è un animale che si adatta bene a vivere in appartamento, perché, forse di più di altre razze è molto pigrone.
Nato ed allevato come cane da combattimento in particolare è diventando un simbolo inglese per i combattimenti con i tori, come poi suggerisce lo stesso nome dato alla razza, ma fortunatamente, nel tempo si è trasformato in cane da compagnia, molto diffuso non solo tra gli anglosassoni, ma in tutta Europa.
Il carattere del bulldog inglese
Il carattere del bulldog inglese è unico nel suo genere: coraggioso, al limite dell’audacia, risulta un brutto simpatico e soprattutto fedelissimo ai suoi padroni.
Sicuramente è consigliato come primo cane, essendo docile, basta chiaramente quando è cucciolo insegnarli subito cosa deve e cosa non deve fare.
In Italia sono stimati in circa 10.000 bulldog inglesi che vivono nelle nostre famiglie, e questo la dice lunga di quanto piaccia agli italiani proprio perché è pacifico e gioioso
Caratteristiche del bulldog inglese
Tra le caratteristiche principali del bulldog possiamo certamente dire che è un cane di taglia media, e che non necessita di molto movimento.
La cosa più importante è sapere, prima di adottare un cucciolo, ciò che va bene e ciò che deve essere evitato sia per la salute che per renderlo sempre felice e contento.
Come razza non ha particolari problemi di salute ma essendo un cane brachicefalo potrebbe aver bisogno di un intervento chirurgico per l’allargamento delle narici.
I problemi che possono porre sono più legati al primo periodo di allevamento alla speculazione di molti allevatori incompetenti e poco seri, più legati al profitto che al benessere dell’animale. L’alimentazione rappresenta uno di questi problemi specie se viene dato loro di tutto ed in particolare gli avanzi e gli scarti del pranzo fatto in casa,o al contrario un eccesso di mangimi multi proteici per modificare l’aspetto dell’animale.
Solo rivolgendosi ad allevatori seri e comprovati nel tempo come l’allevamento di bulldog inglese Lo Scodinzolo di Andrea Zonca vicino a Como, il nuovo padrone potrà essere tranquillo quando comprerà un bulldog con pedigree.
Anche se non serve un corso di preparazione prima di accogliere un bulldog in casa, certamente è consigliabile tutta una serie di visite all’allevamento, così da familiarizzare con il cucciolo e venire a conoscenza di tutti quegli aspetti che solo l’allevatore potrà dirvi.
I bulldog inglesi sono cani apparentemente forti e massicci come appaiono in genere i molossi,ma sia le zampe corte che il muso schiacciato possono procurare seri problemi soprattutto nel periodo estivo.
Come prendersi cura del bulldog inglese
Le regole sono le stesse che si devono osservare con i neonati: uscire solamente nelle ore fresche della giornata e non esporre al sole diretto il cucciolo.
Deve essere mantenuto a dieta perché non ingrassi anche quando sarà adulto e d è sempre bene sottoporlo a controlli periodici dal medico anche monitorare il peso, e per vincere la sua naturale pigrizia è farlo muovere il più possibile.
Come dicevamo fortunatamente nel tempo ha perduto le caratteristiche per le quali questa razza era stata selezionata. Non vi sono più tori contro cui combattere, anche perché un tempo i tori erano usati nelle battaglie con funzione di sfondamento delle linee nemiche.
Nel rapporto con gli altri cani l’attenzione deve essere rivolta più a ciò che può subire rispetto all’aggressività che l’aspetto fisico potrebbe far pensare prevalente.
Ama giocare e fare amicizia con gli altri cani e normalmente adora i bambini. Non è un cane da difesa, né da guardia per la casa, ma è un compagno fedele che vi seguirà ovunque.
Nota a margine: è capitato di leggere sulle cronache locali che siano andati incontro ai ladri entrati in casa furtivamente scodinzolando e facendo loro le feste.