Come e quando iniziare agility dog ? Ecco qualche consiglio trucco e segreto per partecipare alle gare
Molti nostri lettori ci hanno chiesto come e quando iniziare agility dog con il proprio cane. Questo è il primo articolo che andrà a costituire una breve guida per conoscere meglio questo sport cinofilo che consiste in un percorso ad ostacoli (di solito dai 15 ai 20), nato su emulazione del più conosciuto percorso ippico.
E come il salto ad ostacoli per i cavalli anche il cane, durante il percorso di gara deve riuscire a saltare, correre nel tubo, cambiare direzione eccetera nel minor tempo possibile e soprattutto nell’ordine previsto, possibilmente senza ricevere penalità.
Il conduttore, a sua volta, deve seguire il cane impartendogli i comandi e indirizzandolo passo dopo passo fino al traguardo.
Ecco perché iniziare agility dog è il primo passo per divertirsi con i propri compagni pelosi facendo sport insieme, divertendosi e il più delle volte stare all’aria aperta.
Leggendo il regolamento della FCI-Fédération Cynologique Internationale (Federazione cinologica internazionale), l’agility viene presentata come una disciplina accessibile a qualsiasi cane, che favorisce la sua buona integrazione nella società.
La prima manifestazione documentata risale al 1978 durante lo show canino Crufts dove John Varley realizzò, su precedente richiesta, un evento nel quale si coniugasse agilità e obbedienza del cane volta a rilanciare la manifestazione, da anni sempre meno frequentata.
Varley, con l’aiuto dell’addestratore di cani Peter Meanwell, presentò un vasto percorso a ostacoli, che ricordava quelli presenti nelle gare equestri, per mostrare al pubblico la velocità e l’agilità dei cani. Molti ostacoli usati dai moderni addetti ai lavori erano già presenti a quella dimostrazione, inclusi l”Over & Under’ (la combinazione di una passerella con un tubo), il ‘Tyre Hoop’ (lo pneumatico), il ‘Weaving Flags’ (il moderno slalom) e il ‘Canvass Tunnel’ (l’attuale tunnel morbido).
Per iniziare agility dog si consiglia sempre di cominciare l’addeestramento quando il cane è ancora un cucciolo, possibilmente intorno al quarto mese di età, attraverso giochi dove è sempre il padrone a comandare e il puppy ad obbedire. Insegnare questo sport ha un cane adulto è possibile, bisogna solo avere più tempo e tenacia, ma i risultati si ottengono lo stesso senza troppi problemi.
I premi e il contatto fisico sono elementi fondamentali per la buona riuscita. Parlare al cane è altrettanto importante. All’inizio non comprenderà le parole, ma nel giro di poche lezioni assocerà quel determinato suono a quel determinato comando e senza neanche accorgergene lo vedremo spiccare i primi salti tra gli ostacoli.
I giochi andranno sempre crescendo, partendo da quelli basi fino ad arrivare a quelli sempre più complessi.
L’importante è non trascurare mai quelli acquisiti, ma riproporli volta per volta per farli memorizzare bene.
Addestratori internazionali riescono a far fare tutto il percorso stando addirittura fermi e lanciando i comandi con la sola voce.
Per chi è alle prime armi non deve sicuramente scoraggiarsi, ma dedicare all’inizio anche solo 10 minuti al giorno al proprio animale per insegnarli quei comandi base che poi serviranno durante le gare.
Generalmente i tempi di concentrazione non superano i 15 minuti, quindi lezioni lunghe e faticose portano l’animale a stressarsi e a vedere la lezione come qualcosa di noioso e non più come un gioco
Ecco quindi il segreto per inizare agility dog con il piedi e la zampa giusta: trasmettere al proprio cucciolo divertimento e felicità, imponendosi ma sempre in modo divertente e giocoso, perché lo sport, prima di tutto, deve essere un momento di felicità e svago.