Come non dimenticare il cane in auto


Consigli e dispositivi per non dimenticare il cane in auto

Le tragiche cronache degli ultimi giorni ci devono far riflettere. Se un genitore dimentica il figlio in auto sotto il sole e va a lavorare può succedere, in ugual modo, di dimenticarsi del cane, soprattutto se viaggia nel portabagagli e non nel trasportino.

Cosa fare per non dimenticare il cane in auto? Sicuramente esistono molti piccoli stratagemmi per aiutare a “non perdere” la memoria. Il caldo, lo stress, l’essere sempre di corsa possono essere causa di distrazioni e/o di amnesie. Anche il non dormire è fonte di amnesie che portano l’indebolimento a diventare progressivo, fino a determinare un improvviso stato di blackout.

Un classico consiglio che possiamo dare è quello, ad esempio, di mettere sul sedile al lato del guidatore o nel cruscotto un oggetto del proprio cane vicino alle chiavi dell’ufficio o al cellulare, così che non possiamo dimenticarci di lui.
Un altro trucchetto potrebbe essere quello di mettere il cellulare sotto il trasportino o attaccare con un moschettone le chiavi alla gabbia.

Insomma, cercare sempre di associare un oggetto che ci serve nell’immediato ad un altro oggetto del nostro compagno a 4 zampe.

In commercio esistono anche tanti dispositivi pensati per i genitori che vengono collegati direttamente al passeggino e che allo stesso modo possono essere fissati alla gabbia o al trasportino, come poi tanti localizzatori GPS per cani come quelli qui sotto.

Abbiamo quindi deciso di testare per voi questo dispositivo piccolo e soprattutto economico che si chiama NUT2 che si collega direttamente al cellulare.
Il funzionamento è fin troppo semplice. Una volta impostata la distanza massima di sicurezza, il telefono inizierà ad emanare suoni sempre più forti per segnalare che ci siamo allontanati troppo.

ll dispositivo è disponibile in 3 colori diversi: bianco, arancio, verde e anche se non integra un’antenna GPS al suo interno, il funzionamento si ha grazie alla localizzazione GPS dello smartphone.
Una volta scaricata l’app e configurato con poche e semplici mosse il sensore, NUT2 si attiverà in automatico. Basterà selezionare l’impostazione dedicata e il telefono emetterà un segnale quando si allontana troppo dal dispositivo.

In verità siamo noi che ci allontaniamo perchè NUT è attaccato al trasportino.

Chiaramente legato al collare del nostro cane può essere un valido rilevatore / localizzatore GPS, anche se la portata massima non copre più di 50 metri.

 

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