Qualche piccolo consiglio su come scegliere il cane più adatto a noi, alle nostre esigenze, al nostro stile di vita e alla nostra casa.
Quando si decide di prendere un nuovo cane, molto spesso ci si basa solamente sull’estetica, sulla fama di quella razza o si segue la moda del momento. Tuttavia ci sono altri fattori più importanti da tenere in considerazione oltre all’aspetto del cane. Bisogna infatti scegliere il cane tenendo conto anche del nostro stile di vita, del tempo che possiamo dedicargli, dei nostri livelli di energia e anche del tipo di ambiente dove andremo a introdurlo. Ma come scegliere il miglior cane più adatto a noi? Ecco qualche piccolo consiglio..
Scegliere il cane più adatto a noi: a chi chiedere?
Prima di scegliere il cane più adatto a noi, sarebbe bene documentarsi su quella particolare razza. Questo lo possiamo fare in diversi modi:
- Letteratura cinofila: ci sono tantissimi libri che parlano di cinofilia in generale, di come approcciare un cane, di cosa voglia dire in termini pratici avere un cane, dei sistemi di comunicazione dei cani o delle caratteristiche delle specifiche razze. Se ci si è fissati con una razza in particolare, è bene consultare questi testi prima di prendere il cane in questione. Soprattutto se si è dei neofiti e non si è mai avuto un cane prima, è meglio avere un’infarinatura generale sulle basi della cinofilia
- Allevatori: nel caso abbiate scelto una razza precisa, consultatevi prima con un allevatore per capire meglio quali siano le peculiarità caratteriali, educative e gestionali di quella razza e valutare se la razza sia adatta a voi
- Veterinari: un’alternativa potrebbe essere chiedere anche al vostro veterinario di fiducia. In questo caso potrò fornirvi anche utili considerazioni in merito alla salute di quella razza e cosa voglia dire prendersi cura del cane dal punto di vista sanitario
- Educatori cinofili: potete anche consultare un educatore cinofilo che saprà fornirvi informazioni dettagliate sul carattere della razza e input su come educarla correttamente
- Siti specializzati: ci sono diversi siti specializzati che vi daranno indicazioni precise sulle differenze fra le razze di cani. Ovviamente dovrete andare su siti attendibili come i siti dell’Enci e dei diversi Club di Razza. Un’alternativa sono i siti come AllevamentiRazze.it dove troverete le schede di razza di cani e gatti ricche di informazioni e dettagli sullo standard di razza, gli elenchi di allevatori affidabili e anche gli utili test per scoprire la razza di cane ideale e il test di confronto fra le razze
Nel caso in cui abbiate optato per un cane non di razza, magari un meticcio preso dal canile o dal rifugio, in questo caso valgono le considerazioni fatte per la letteratura cinofila: sapere come approcciare e gestire correttamente un cane è basilare. Idem dicasi l’aiuto di un veterinario e di un educatore cinofilo. Importante è anche chiedere ai volontari che gestiscono queste strutture informazioni dettagliate sullo stato di salute, sul carattere e sulle abitudini peculiari di quel cane. Le stesse cose valgono anche quando si prende un cane da un privato o da un’associazione Rescue.
Fattori da tenere in considerazione quando si sceglie un cane
Prima parlavamo dei fattori da tenere in considerazione quando si sceglie un cane. Visto che la maggior parte delle persone si fermano all’estetica e alla fama di quella razza, qui elencheremo i fattori che vanno presi davvero in considerazione per fare una scelta oculata:
- Carattere e attitudine di quella razza: è fondamentale scegliere una razza dal carattere e attitudine corretta. Se volete prendere un cane da compagnia dolcione e coccoloso, di sicuro non dovrete orientarvi su una razza di cani da guardia diffidenti e indipendenti. Che tradotto vuol dire: se cercate un concentrato di coccole e bontà vi orienterete su un Labrador retriever, non su un Pastore Maremmano-Abruzzese, un Tibetan Mastiff o un Pastore del Caucaso
- Stile di vita: è importante anche scegliere un cane che si adatti al nostro stile di vita. Se lavoriamo troppe ore fuori casa, non sceglieremo un cane che ha bisogno del costante contatto con il proprio branco umano
- Livelli di energia: scegliete anche un cane che si adatti ai vostri livelli di energia. Se amate Netflix e passare lunghe e soddisfacenti ore sul divano a giocare a The Last of Us 2, allora non dovrete scegliere un cane attivo che vuole correre e giocare tutto il giorno. Per contro, se amate fare lunghe passeggiate, siete dei runner provetti o volete fare attività fisica insieme al vostro cane, allora non dovrete scegliere razze pigre o poco idonee all’attività fisica
- Casa: se è vero che cani di grossa taglia possono vivere tranquillamente in appartamento, valutate bene le dimensioni di entrambi. Difficile che nel vostro monolocale di 35 metri quadri riusciate a convivere comodamente con un Alano o un San Bernardo. Per contro ci sono razze che hanno bisogno di avere anche un bel giardino a disposizione (fermo restando che il cane non deve mai essere relegato solamente in giardino): un Terranova, un Leonberger, un Tibetan Mastiff hanno bisogno di ampi spazi
- Auto: nessuno ci pensa mai, ma scegliete un cane che sia trasportabile nella vostra auto. O preparatevi a dover cambiare auto. Se avete una Smart, prendere un Mastiff non è proprio un’idea geniale
- Famiglia: assicuratevi che tutti in casa siano d’accordo nel prendere un cane e quella particolare razza di cane. Se vivete insieme alla vostra anziana madre che ha il terrore dei cani, magari partite con una razza di piccola taglia e dolciona come il Cavalier King Charles Spaniel o anche un adorabile Maltese (che saprebbe farsi amare da chiunque), non portatele in casa un Bull Terrier o un Rottweiler. E assicuratevi che tutti in casa non siano allergici ai cani
- Costi: valutate anche bene la questione economica. Oltre al costo di acquisto, ci sono le spese di mantenimento e quelle veterinarie da considerare, per un periodo che può andare anche per 16-20 anni. Ci sono razze più care di altre, cani di grossa taglia hanno bisogno di mangiare più cibo, gli accessori per i cani di grossa taglia costano di più, così come anche alcune spese veterinarie (farmaci, anestesie…)